Stop agli straordinari alla Util per il premio di risultato dimezzato
Stato di agitazione alla Util di Villanova d’Asti. Dopo l’assemblea sindacale convocata mercoledì 4 maggio, per discutere del premio di risultato, le organizzazioni sindacali hanno proclamato lo sciopero immediato di tutte le forme di straordinario.
L’azienda ha comunicato alla RSU che non intende riconoscere un premio di risultato in linea con la media degli ultimi tre anni, pari a circa 850 euro, ma rimodularlo in complessivi 350 euro, di cui 250 erogati come flexit benefit.
L’accordo sindacale sul premio di risultato è scaduto già nel dicembre 2017, quindi l’azienda intende procedere con nuove modalità.
«E’ vero che l’accordo è scaduto – commenta Vito Carelli della Fiom Cgil – ma l’attuale proprietà ha continuato ad erogare il PDR alle stesse condizioni dell’accordo del 2017 anche negli anni successivi fino al 2021 con la clausola verbale che si sarebbe continuato fino alla firma di una nuova intesa. Improvvisamente ci troviamo con una chiusura e una riduzione del premio di oltre il 50%, nonostante la produzione continui a crescere».
Lavoratori e sindacati lamentano anche l’eccessivo carico di lavoro sui dipendenti rimasti dopo il taglio del personale praticato con incentivi all’esodo negli scorsi mesi, tanto che spesso i dipendenti si vedono negati ferie e permessi.
Se non si raggiungerà un accordo, le organizzazioni sindacali non escludono altre iniziative di lotta.