Casa di riposo Città di Asti, presidio a Palazzo Lascaris per i lavoratori in mobilità
A due mesi dalla chiusura della Casa di riposo “Città di Asti”, lavoratrici e lavoratori sono ancora senza stipendio e senza prospettive sulla procedura di mobilità che era stata promessa dalla Regione. Per rivendicare il diritto al posto di lavoro, martedì 28 febbraio i sindacati confederali hanno organizzato un presidio davanti a Palazzo Lascaris a Torino, sede del Consiglio regionale.
“Le incapacità della politica non possono essere pagate dalle lavoratrici e lavoratori – dicono FP CGIL, CISL FP e UILFP – ricordiamo che la Casa di riposo di Asti era la seconda struttura pubblica più grande d’Italia. Occorre che tutte le istituzioni pubbliche e private (banche) all’interno di un sistema di garanzie trovino il modo di anticipare il trattamento di mobilità per consentire ai dipendenti di vivere dignitosamente”.
Martedì mattina alle 8, partiranno dal Movicentro gli autobus organizzati dai sindacati per raggiungere Torino. Il presidio si svolgerà dalla 10 alle 12.